“Se io non ti incontrerò mai, fa che senta almeno la tua mancanza”. Per sentire più forte la mancanza, bisogna dare corpo al desiderio, con la fantasia, con la poesia con cui dall’infanzia la nonna della narratrice sfondava i suoi sogni fino ad esserne oggettivamente travolta. Il limite che riconosciamo all’immaginazione viene superato con la scrittura (le poesie spudorate da adolescente, il quaderno nero col bordo rosso): il limite non esiste più e porta la nonna a vivere di sogni – e come una pazza, di fatto. Sul piano della fantasia la nonna vede trionfare il suo essere unico e speciale, sul piano della realtà non è in grado di riconoscere e condividere i doni che riceve e mostra forte il segno della lacerazione. Questa delirante fantasia e la disconosciuta realtà troveranno nondimeno modo di fondersi concretamente attraverso il figlio pianista.
Mal di pietre. Nuova ediz.
Perfetto e unico come una pietra preziosa, questo romanzo amatissimo e tradotto in molte lingue conferma le grandi qualità di scrittura e di invenzione narrativa di una scrittrice unica.
Milena Agus racconta la storia di una donna (nonna della narratrice), della sua vita, del suo matrimonio e dei suoi amori. In quest’ordine, appunto, perché alla nonna tutto capita un po’ in ritardo, quando ormai non ci spera più. A cominciare dal matrimonio tardivo con un uomo che, ospitato dalla famiglia, si sdebita sposandola. E l’amore, quell’amore vagheggiato e sognato da tutti i personaggi di Milena Agus con tanto sfortunato ardore, arriva inaspettato, durante un soggiorno termale per curare il “mal di pietre”, i calcoli renali. Il mal di pietre viene così a identificarsi col mal d’amore e trascina l’eroina in una vicenda di assoluta, impensata felicità con il Reduce, un uomo zoppo e sposato, che soffre dello stesso male.
- 
                                        Autore:
- 
                                        Editore:
- 
                                        Collana:
- 
                                        Anno edizione:2024
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
- 
        Angela 22 luglio 2025Una storia in/felice
- 
        WILLIAM MC CAMMOND 13 giugno 2008l'ho comprato sotto suggerimento di amici, e devo dire che ero molto ben disposto. tuttavia confesso di non essere riuscito ad andare avanti nella lettura. a volte non capisco proprio i gusti della gente... 
- 
        ELISA VICHI 08 aprile 2008" Secondo mamma, infatti, in una famiglia il disordine deve prendere qualcuno, perché la vita è fatta così, un equilibrio tra i due, altrimenti il mondo si irrigidisce e si ferma. Se la notte noi dormiamo senza incubi, se il matrimonio di papà e mamma è sempre stato senza scosse, se mi sposo con il mio primo ragazzo, se non abbiamo crisi di panico e non tentiamo di suicidarci, né di buttarci dentro i cassonetti della spazzatura, o di sfregiarci è merito di nonna, che ha pagato per tutti. In ogni famiglia c'è sempre uno che paga il proprio tributo perché l' equilibrio fra ordine e disordine sia rispettato e il mondo non si fermi." 
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it
 
                             
                 
             
                 
                         
                         
                         
                                        