Middlemarch

Non fatevi spaventare dalle tante pagine perchè è una lettura molto scorrevole. Uno spaccato dell'epoca che tocca molti temi grazie anche ai tanti personaggi. Un classico della letteratura inglese che non può mancare nella vostra libreria.

Ammetto di aver faticato a portare avanti la lettura di questo libro sostanzialmente per lo stile articolato e pedantesco. Il periodare è ricchissimo di subordinate e il lessico è decisamente molto colto. È la storia di due personaggi (o almeno due spiccano sui tanti altri), sognatori e come tali destinati a soccombere alla illusioni e alla scelta di matrimoni sbagliati. Lo consiglierei solo a chi, come me, ha una passione per il testo classico in senso stretto, per quel libro, cioè, imprescindibile per chi vuole conoscere gli usi e i valori dell'epoca in cui è ambientato e non si lascia spaventare dal linguaggio colto e d'altri tempi.

George Eliot, autrice di epoca vittoriana, (ancora troppo poco conosciuta in Italia, a mio avviso, a paragone di molti suoi colleghi e colleghe della stessa epoca),scrisse questo romanzo, senz'altro il suo capolavoro, tra il 1871_72. L'opera e' ambientata nel 1832, nella cittadina di provincia che da il titolo al romanzo. Middlemarch, ovvero letteralmente 'meta' del cammino' e' un luogo fisico:una cittadina tra citta' e campagna, ma il termine si riferisce anche ad una transizione temporale, ad una fase di cambiamenti. Infatti Il periodo nel quale la Eliot sceglie di ambientare la sua opera e' caratterizzato da riforme elettorali (Reform bill), scientifiche ed economiche ( si veda la costruzione delle prime ferrovie) che dividono l' opinione pubblica del piccolo paese. All' interno di questa cornice si muovono una serie di personaggi indimenticabili (Dorotea, Celia, Casabound, Ladislaw.., solo per citare i principali) anch'essi colti in una fase di passaggio e scelte della loro vita. Ho passato quasi un mese in loro compagnia, trasportata in un altro tempo e luogo ed alla fine sentirne la nostalgia e' stato inevitabile...se amate la lettura vittoriana e non lo avete ancora letto ve lo consiglio vivamente!