In una notte non uno, non due, ma ben tre crimini hanno luogo: un incendio minaccia di distruggere un hotel, un ex notaio rientrando a casa scopre che la sua dimora è stata visitata da vandali, e la quiete di un convento viene rotta dalla tragica morte di Suor Ildegarda, la Madre Superiora. Ad indagare Luca Montessoro, vicequestore che potrà avvalersi dell'aiuto di collaboratori ufficiali e non, primo fra tutti il suo amico di gioventù Stefano, legato a sua volta al conte Alberico Del Pilastro, che sembra essere stato su tutte le scene dei delitti. Tanti i personaggi, ognuno con la sua storia che ci viene raccontata spesso grazie a dei veri e propri salti nel passato. La soluzione dell'enigma, o meglio degli enigmi, arriverà alla fine in modo così insolito e inaspettato da costituire un vero colpo di genio. Una scrittura elegante di chi sa padroneggiare la lingua italiana, una trama ricca personaggi e storie che però non risulta mai pesante o scontata. Il tutto, infine, accompagnato da cenni in dialetto genovese che rendono questo libro una vera chicca!
