Compositore e violinista svedese. Discendente di una famiglia di musicisti, tra i quali il cugino johan fredrik (1787-1861), violinista e compositore, abbandonò presto l'attività concertistica per dedicarsi alla composizione. Visse a Berlino dal 1829 al 1841; si trasferì quindi a Vienna e ritornò in Svezia nel 1842. A causa dello scarso successo ottenuto come musicista fu costretto, nel corso della sua vita, a esercitare diverse attività (diresse, fra l'altro, un istituto ortopedico e una fabbrica di vetro). Il suo stile, maturato in una posizione quasi di dilettante, rivela, al di là di certe influenze del romanticismo tedesco, una personalità autonoma e originale, e anticipa per certi aspetti la scuola nazionale scandinava. La produzione di B. comprende 5 sinfonie (di cui si ricordano la seconda, detta Seriosa, 1842, e soprattutto la quinta, detta Singolare, 1845), composizioni per orchestra, concerti (1 per violino e 1 per pianoforte), musica per coro, da camera e organistica, liriche e opere teatrali, tra cui Estrella di Soria (1841, rappresentata nel 1862) e La regina di Golconda (1864, rappresentata a Stoccolma solo nel 1968).