Phanerozoic I. Palaeozoic

The Ocean è una delle band più interessanti ed originali della scena progressive extreme metal. L’ensemble berlinese suona un metal moderno, molto personale e sperimentale, dalle influenze prog, noise, epic, avant‐garde, musica classica ed hardcore in uno stile accostabile a quello di Tool, Mastodon, Anathema, Meshuggah, Opeth, The Dillinger Escape Plan, Neurosis ed Isis. In continua espansione, omnicomprensivo, capace di raggiungere straordinarie profondità… caratteristiche che accomunano sia l’oscuro abisso che forma la maggioranza del nostro pianeta che la band da cui prende il nome. Il collettivo The Ocean annuncia il suo massiccio ritorno, in 2 parti: “Phanerozoic I: Palaeozoic” e “Phanerozoic II”, che arriverà nel 2020. Fin dal 2001, il collettivo di musicisti di stanza a Berlino ha realizzato 7 grandi album, e un EP split con le leggende giapponesi del post‐rock Mono. Dopo 5 anni di tour per “Pelagial”, la band ha iniziato a lavorare al suo 8° album in studio, diviso in 2 parti. Il Fanerozoico segue l’era Precambiana e copre un periodo di 500 milioni di anni fino ai giorni nostri, con testimonianze di evoluzioni e diversificazioni della vita di piante e animali sulla Terra, e la sua parziale distruzione durante 5 massicce estinzioni di massa. Concettualmente e musicalmente, “Phanerozoic” è l’anello mancante tra gli album “Precambrian” (2007) e “Heliocentric/Anthropocentric” (2010).