In the Mix. The Sound of the 16th Season

Con “Sound of the 16th season” Väth continua l’abitudine di riunire le musiche e le tracce che hanno fatto la sua estate (e quella delle cocoon people) e si cimenta con un mix di 2 ore e mezzo di musicale le persone hanno i loro rituali. Andandosene dalla stazione spaziale internazionale gli astronauti russi hanno lasciato del pane e del sale per dare il benvenuto ai colleghi americani. La star del Tennis Serena Williams fa rimbalzare la palla esattamente 5 volte prima di servire. E anche il nostro amato maestro di cerimonia della techno Sven Väth ha un suo rituale: quando le ombre sull’isola di Ibiza si allungano e il suono dell’estate è un ricordo lontano, Sven si prende un paio di giorni per ripensare alla stagione passata, alle feste, la folla e la musica: dove sono andati quei momenti così belli, pazzi e incredibili? Qual è stata la musica migliore? Quali tracce hanno accompagnato lui e le persone Cocoon durante quelle intense settimane? Väth ha riunito, per la sedicesima volta quest’anno, queste tracce magiche e uniche, in un set di 2 ore e mezzo. Con “Sound of the 16th Season” Väth ha rimesso insieme gli amici dell’entourage Cocoon, colleghi di lunga data sparsi per il mondo, giovani e aspiranti musicisti. Väth apre con ‘XTC’ di Dj Koze, un panorama musicale che con accattivanti melodie ci invita all’ascolto. Seguono artisti interessanti come Matthew Dekay, che in ‘Fangtango’ inserisce persino un assolo di violoncello, e Daniel Bortz, la cui ‘Do not Disturb Björn’ è una piacevolissima pausa sonora. Che dire poi dei capolavori house ed elettro‐space di Tim Green prima e Tim Wright, cui seguono tracce worldeggianti, tra ritmiche afrobeat e latine. Il pane e il sale dei Russi è solo un regalo di benvenuto. “The Sound of the 16th Season” unisce passato, presente e futuro. Entrambi i CD sono un’opportunità per ricordare i momenti più belli dell’estate, mentre fuori imperversano temporali e tempeste. Ma non si tratta solo del passato, ma anche del domani: queste tracce ci portano dritto al 2016: il ballo, le risate, il sole, persone stupende e il soddisfatto e generoso sorriso di Sven.