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Descrizione


Nella Parigi contemporanea, diversi attori in costume mettono in scena i retroscena di un episodio della storia americana: la battaglia di Little Big Horn in cui perde la vita il crudele generale Custer.
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Dettagli

Touché pas la femme blanche
Italia; Francia
1974
DVD
8033109408684

Informazioni aggiuntive

General Video, 2012
Terminal Video
90 min
Italiano (Dolby Digital 2.0 - stereo)
Italiano per non udenti
1,66:1 Wide Screen
biografie

Conosci l'autore

Marco Ferreri

1928, Milano

Regista italiano. Interrotta l'università, comincia a realizzare documentari per una azienda di liquori e, subito dopo, in società con R. Ghione e su idea di C. Zavattini, mette a punto la produzione di un periodico cinematografico, «Documento Mensile», che però si ferma al secondo numero. Tenta poi la sceneggiatura, la recitazione, e anche la produzione esecutiva, ma viene bloccato da un paio di insuccessi che gli chiudono la strada di Cinecittà. Sceglie quindi di trasferirsi in Spagna, dove finalmente può dirigere il suo primo lungometraggio, El Pisito (1958), premiato al Festival di Locarno, cui fanno seguito Los chicos (1959) e El Cochecito (1960). Sono film in cui mostra di aver assimilato il fecondo retroterra letterario della Spagna non conformista, intriso di un certo non-sense, di...

Catherine Deneuve

1943, Parigi

"Nome d'arte di C. Fabienne Dorléac, attrice francese. Ha solo quattordici anni quando fa un’apparizione sullo schermo in La collégienne (1957) di A. Hunebelle. È presente in altri film di scarsa importanza fino a quando il regista R. Vadim, allora suo compagno, le affida una parte in Il vizio e la virtù (1963). Viso angelicato e corpo sinuoso, si trova così calata nelle vesti di una fanciulla illibata rinchiusa in un bordello nazista e schiavizzata dalle ss. Il film, che vorrebbe ispirarsi al marchese De Sade, risulta alquanto rarefatto, ma l’attrice si destreggia meglio che può nel giocare sul contrasto tra un’apparente innocenza e il fondo di viziosa sensualità del suo personaggio di adolescente costretta al sacrificio. Ottiene il primo ruolo di protagonista in Les parapluies de Cherbourg...

Marcello Mastroianni

1924, Fontana Liri

Marcello Mastroianni è stato un attore italiano. Si accosta al teatro ancora da studente e nel 1948 è notato da L. Visconti, che lo vuole protagonista dell'allestimento di Un tram chiamato desiderio, da T. Williams, e di diversi ulteriori lavori, preminenti rispetto agli esordi cinematografici cominciati con la piccola parte di un rivoluzionario in I miserabili (1947) di R. Freda. I ruoli immediatamente successivi lo vedono giovanotto seducente e gentile (Una domenica d'agosto, 1950; Le ragazze di piazza di Spagna, 1952, entrambi di L. Emmer) in attesa di tarare una promettente caratura drammatica con C. Lizzani in Cronache di poveri amanti (1953) e con L. Visconti in Le notti bianche (1957), da F. Dostoevskij, in cui dà vita a uno dei più struggenti eroi malinconici...

Ugo Tognazzi

1922, Cremona

"Attore e regista italiano. Di umili origini, frequenta il teatro in maniera dilettantesca, prima di intraprendere una carriera di successo nella rivista, abilissimo nel cucirsi addosso i panni di macchiette occasionali e di caricature fulminanti. Il sodalizio con R. Vianello gli apre le porte della televisione di stato in Un, due, tre (1954-59), fortunato programma televisivo che raccoglie scenette e parodie incentrate esclusivamente sulla coppia di comici – perfetti nello scambio di battute e complementari nei tipi, azzimato e svagato Vianello, terrigno e fisico T. – destinato a una conclusione anticipata a causa dell'irriverenza di uno sketch sull'allora presidente della repubblica Gronchi. Chiusa all'improvviso l'esperienza televisiva, si può dedicare maggiormente al cinema, dove è attivo...

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