LettoreIncallito
01 gennaio 2025
Un incubo notturno di cui si dimentica subito al risveglio
Finita la notte, e i racconti da incubo, ci si risveglia, senza alcun ricordo. Raccolta di storie accattivanti ma non memorabili, che restano all'interno delle pagine e non riescono mai a sfondare per entrare nei recessi della nostra mente, e smuovere il nostro essere. Molto interessante il racconto di Austin Philips, che tocca le corde giuste per far vibrare le nostre paure, e farci immergere in una notte di turbamento dell'animo. Libro che può fare da antipasto ad un racconto di Poe o Lovecraft, ma comunque scorrevole e, senza troppe pretese, godibile.
