Oceano mare

Perché il mare lo può vedere solo chi il mare ce l'ha dentro di sé. Da leggere assolutamente ❤️

Un libro magico, surreale ma tangibile allo stesso tempo. Da un inizio sconclusionato, mi ha portato a guardare dentro di me, con la profondità di cui solo il mare, l'oceano mare ne è capace. Ho apprezzato tutti i personaggi: - ho desiderato conoscere le storie che ha captato Elisewin dalla notte trascorsa con Adams - ho capito perché nella vita tante volte ho scritto, come Ann Deverià: ho scritto perché era l'unico modo per aspettare qualcuno senza farsi del male - vorrei vedere l'opera 22 di Plasson, impressionante come mi sia rimasta impressa nel leggerla e quanto sia stato facile ricollocarla alla narrazione dell'assassinio di Adams - mi sono sentita Padre Pluche, con tante strade intorno e nessuna dentro, confido di comprendere quale sarà la mia Poi, arriva Bartleboom e arriva la poesia, vorrei leggere la sua enciclopedia se solo esistesse, perché se tutto è descritto così come sono descritti i tramonti, si tratterà dell'enciclopedia della vita. Consiglio questo libro a chi ha voglia con la poesia del mare di guardarsi dentro.

“quell’uomo dipinge il mare con il mare” è la frase emblematica di quest’opera d’arte. Oceano Mare è in assoluto, personalmente parlando, uno dei libri più belli che io abbia mai letto. È in pieno stile Baricco, comprensibile solo con un’attenta lettura.