L' oro sul divano

All' inizio vi è una prefazione scritta da una vecchia amica che ebbe modo di conoscermi molto bene, o, per meglio dire, se ne accollò il rischio (una delle persone più determinate che abbia mai conosciuto in effetti). Il libro è una raccolta di poesie e racconti brevi. La prima parte è costituita da 19 Poesie su qualsiasi cosa mi sia passata per la testa nel momento di creatività. Gli argomenti preponderanti sono la maternità, la Natura, La Crisi, Gli stupefacenti e le dipendenze in generale.. La seconda è costituita da 19 racconti molto brevi o piccoli saggi scritti molto spesso tramite la tecnica dello stream of consciousness; c'è anche un racconto assolutamente non sense che sto sviluppando secondo una struttura episodica. Centrale anche l'elemento della musica all'interno del testo, che ricorre molto spesso; uno dei piccoli saggi è, in effetti, una sorta di articolo sul cantautore Bob Dylan, mio secondo padre, o come lo definisco io, mio padre scelto ("Il Ragazzino che fece il patto col diavolo, ed inventò il Rap") Personaggio spesso ricorrente nei racconti è Jackie, un ragazzino curioso e spaventato dalla vita che interpella personaggi più esperti ed anziani con domande su particolari sue paure, appunto, e curiosità ("Il Frutto dell' Amore"). Un racconto che io considero centrale tra questi è "Mercurio, messaggero dei Luoghi più Strani", che racconta la diversità che battaglia con l'amore e l'unione.