Eugene
12 gennaio 2025
Descritto da molti come un ritratto veritiero di una giovane donna dei nostri giorni, mi è invece sembrato più efficace come rappresentazione di due tipi molto diversi (e facili da riconoscere nella vita reale) di giovani uomini contemporanei: Aksel, con molte idee forti e a volte non più accettabili, ed Eivind, simpatico, conformista, ma alla fine un po' vuoto. In ogni caso, una buona fotografia del ventunesimo secolo.
