Prendiluna

Stefano Benni mi fa riflettere e mi fa divertire allo stesso tempo. Arriva dritto al punto con ironia per farci capire qualcosa. Il mio preferito rimane 'Il bar sotto il mare' ma anche in questo caso è riuscito a trasmettermi la sua visione del mondo con tanta simpatia. Il commissario Olla mi ha fatto tanto ridere!

Quando penso al concetto di leggerezza, che Calvino ci ha lasciato nelle sue lezioni americane, il mio pensiero va a Benni. Leggerezza non e' stupidita' o vacuita', e sapersi alzare in volo senza macigni nel cuore. ma anche senza nascondersi niente. l'approccio fabulistico di Benni, oramai ultraconsciuto e piu' che sperimentato, continua a non stancare e continua ad aiutare autore e lettore a immergersi in quanto di piu' sordido l'uomo riesca a produrre. ma con un messaggio finale che non e' l'happy end disneyano, ma un impegno che e' una speranza, o forse sameglio dire una speranza che e' anche un impegno

Per chi conosce l'autore un libro da non fare mancare sullo scaffale. Lettura simpatica e coinvolgente, con uno stile che tiene di continuo in sospeso si arriva alla fine tutto d'un fiato.