L’aspetto più interessante di Prison Sapiens: La Chiamata Del Titano è la commistione tra generi: un thriller fantascientifico che miscela con sapiente equilibrio dramma, azione, amore in un’unica formula armonizzata. V’è persino una punta d’horror, una goccia di inquietudine che tuttavia s’espande a macchia d’inchiostro, penetrando a fondo in ognuno dei generi collocati all’interno del romanzo. L’idea di un ordine mondiale segreto, e di sette che cospirano per il controllo capillare attraverso i mass media dell’intero globo rappresenta in Prison Sapiens ben più d’una mera suggestione: è parte integrante del fulcro sul quale la trama si focalizza e ruota, come in un gorgo. La scrittura di Lucio De Angelis è pulita, professionale, grandiosamente fluida e in grado di prendere per mano il lettore dalla prima all’ultima pagina, rendendolo partecipe dell’esperienza immersiva e senza per questo imboccarlo con spiegoni superflui che guastano, come una nota stonata, il piacere di trovarsi innanzi a un grande romanzo e ad una penna assai interessante. Agli appassionati di thriller, mistery, fantascienza e biotecnologia, non deve mancare nella vostra libreria Prison Sapiens: La Chiamata Del Titano, di Lucio De Angelis. Consigliatissimo!
