Fiore di sangue

Aurelia e’ una ragazza che deve nascondere un segreto che potrebbe ucciderla: lei ha dei poteri straordinari, che non riesce a controllare. A Renalt la magia e’ proibita, e chiunque sia sorpreso a fare magie viene spedito al “Tribunale”, dove verra’ giustiziato. Il suo destino e’ quello di sposare il principe di Achlev, per assicurare una pace duratura tra i due regni. Quando pero’ il suo segreto viene svelato, e’ costretta a scappare. Si ritrova ad Achlev, dve ha la possibilita’ di ricominciare, sotto le sembianze di una suddita, la sua viat. Purtroppo per lei il passato la perseguita, e si ritrovera’ a dover gardare in faccia una realta’ a cui non vorrebbe credere. Aurelia è un personaggio, a parer mio molto forte, determinata, malleabile (nel senso di sapersi adattare), leale ma anche fragile. Tutto il mondo le sta addosso, e nonostante gli errori che fa, lei continua ad andare avanti e a non arrendersi, perche sa che è l’unica cosa che può fare. Questo libro e’ stato veramente un giro sulle montagne russe.. all’inizio non mi aveva preso moltissimo.. poi pero’ siamo arrivati alla meta del libro ed e’ cambiato TUTTO!!! Diciamo che dalla meta in poi cambia proprio lo stile del libro e devo dire che questa cosa mi ha fatto molto piacere.E’ come se cambiassero i personaggi, in meglio. Verso la fine del libro ci sono UN SACCO di colpi di scena che mi hanno spiazzata moltissimo.... sono stati cosi inaspettati che non credevo nemmeno che fossero accaduti. Non so se anche a voi e’ capitato di amare cosi tanto un libro che fa ale finirlo.. ecco, se si llora capire come mi sento io adesso. Lo consiglierei veramnete a tutti gli amanti di fantasy con forti personaggi femminili e magia!

“Prima lezione: la magia è ciò che rende gli alberi, gli animali, le piante e noi stessi diversi dalle rocce,dal terreno e dall’acqua... è la scintilla. Lo spirito. La vita. Comunque lo chiami, è il potere.” Aurelia è una strega ed è odiata per questo. Per tutta la vita, è stata minacciata a causa del suo potere, temuta per le sue capacità e un giorno, proprio mentre sta per partire verso il suo matrimonio combinato con l'erede nemico del suo regno, un tentativo di omicidio quasi la uccide. Costretta a fuggire da casa, tradita dai suoi amici deve recarsi ad Achleva, dove un impostore ha preso il suo posto. Lì incontra nuovi amici e affronta la nuova minaccia per il regno; un mago malvagio sta distruggendo il muro magico che protegge Achleva. La magia più forte richiede il più grande sacrificio. Lo stile dell’autrice è un crescendo; parte piano e senza pretese, per accompagnarci pagina dopo pagina attraverso una storia memorabile. Il Worldbuilding è davvero sorprendente, reale e descritto alla perfezione; in questo primo capitolo incentrato principalmente sui due regni di Achleva, in cui la magia è bandita e le leggi contro la magia vengono fatte rispettare dal Tribunale e quello di Renalt, in cui la magia è in parte accettata. Sono curioso di saperne di più, anche il sistema magico è straordinario. Amo già moltissimo questa serie; sento già il sapore di fangirlamento e consigli che assomigliano più ad un obbligo di lettura. I personaggi sono anch’essi descritti in modo dettagliato e si conoscono più in profondità col crescere della storia, delle emozioni e dell’avventura. Una meravigliosa fiaba, che di fiaba ha ben poco, OSCURA. *La saga nasce come retelling della fiaba dei fratelli Grimm “La Guardiana delle Oche”, non conosco la fiaba, ma è una notizia in più. Consigliato, ok no... ci siamo già, lettura obbligatoria a tutti gli amanti del Fantasy, dalle tinte cupe, nel quale si intrecciano passionalmente magia, amore e intrighi.