Il seno

Philip Roth • Il seno • anno 1972 Per niente originale, come l’autore più volte specifica richiamando la metamorfosi di Kafka e il naso di Gogol, il racconto mi è apparso anche un po’ banale. Primo del trittico del gaudente professore che ama il sesso ben fatto quanto la letteratura e il successo, il seno è la trasformazione di un uomo innamorato del suo pene nella parte del corpo che non possiede ma che come tutte le parti sessuate femminili, desidera morbosamente. Certo non il migliore scritto di Roth, anche se la sua geniale analisi e la sua lucidità descrittiva fanno capolino anche in questo racconto.

Da leggere assolutamente

Non proprio originalissimo, dal momento che storie simili erano già presenti nella letteratura - e citate infatti anche in questo stesso romanzo - ma di sicuro è una lettura particolare e apprezzabile per i temi trattati indirettamente e, soprattutto, per la bellissima scrittura di Philip Roth. È un romanzo molto breve, che si legge in fretta, ma non per questo vuoto o banale. Vale la pena di impiegare un'ora del proprio tempo per leggerlo.