Ghosts

E' vero. Ho letto questa raccolta dopo La scatola a forma di cuore con grandi aspettative. Con la consapevolezza di avere trovato un maitre de genre, un piccolo van gogh tra le ristampe del mercatino. E non sono andato molto distante da questa fortunosa intuizione. Hill è un artigiano prezioso della parola, un libero professionista della fantasia a tutto tondo, in grado di generare (e non sfornare come molti osano) storie realmente originali che sembrano ambientate dall'altro lato dello specchio. Hill è nato lontano dai fiabeschi ambienti oscuri di The Twilight Zone, quando ancora la parola Twilight non era stata inquinata e stuprata ma ne è figlio adottivo in tutto e per tutto. Storie con Ricovero Volontario catturano, depredano il sonno, affascinano e strizzano l'occhio alle ambientazioni più intime che il dark fantasy ha saputo produrre sotto il regno di Clive Barker o del Re per antonomasia. Ghosts va letto. Non tutto al suo interno va osannato ma molti anfratti del libro vanno esplorati e affrontati con le luci accese. Joe Hillstrom King è autore di genere e già pietra miliare. A proposito, anche suo padre ha scritto dei libri.