Il rosso e il nero. Ediz. integrale. Con Segnalibro - Stendhal - copertina
Il rosso e il nero. Ediz. integrale. Con Segnalibro - Stendhal - 2
Il rosso e il nero. Ediz. integrale. Con Segnalibro - Stendhal - copertina
Il rosso e il nero. Ediz. integrale. Con Segnalibro - Stendhal - 2
Dati e Statistiche
Salvato in 33 liste dei desideri
Letteratura: Francia
Il rosso e il nero. Ediz. integrale. Con Segnalibro
Disponibilità immediata
6,56 €
-5% 6,90 €
6,56 € 6,90 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


Stendhal scrisse "Il rosso e il nero" in pochi mesi, prendendo spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto: nel dicembre del 1827 un ex seminarista di una cittadina dell'Isère aveva sparato,durante una funzione religiosa, alla madre dei ragazzi di cui era stato istitutore e in seguito condannato a morte. Al posto dell'ex seminarista nel romanzo si trova Julien Sorel, un giovane provinciale orgoglioso, ambizioso e calcolatore, che ammira incondizionatamente Napoleone e la sua forza di carattere. Figlio del falegname della piccola città di Verrières, Julien compie i suoi studi nel seminario di Besançon, preparandosi alla gloria a cui si sente predestinato, divenendo ipocrita e bugiardo e perseguendo il suo obiettivo con ogni mezzo, fino a essere detestato da tutti. Due donne, però, lo ameranno per gli stessi motivi per cui gli altri lo detestano: Madame de Rênal e Mathilde, la prima in modo passionale, la seconda in modo più cerebrale ma ugualmente intenso. Julien amerà entrambe in maniera travolgente, ma dovrà fare i conti con la sua brama di potere e il suo desiderio di conquistare il mondo, che lo condurranno alla distruzione.

Tropes e temi

Dettagli

25 novembre 2014
1 voll., 512 p.
9788883372216

Valutazioni e recensioni

  • Parliamo di un classico della letteratura francese dell'800. Un appassionato romanzo d'amore nel quale i sentimenti sono portati allo spasimo e impetuosamente ripetuti fino all'eccesso, come si usava in quell'epoca romantica. Pur sempre nel rispetto della morale, senza scendere in particolari osceni e disgustosi. E' un romanzo ricco di riflessioni sociali e umane che non nascondono il pensiero politico dell'autore. Per questo è attuale e va letto da tutti quei giovani che intendono arricchire la propria cultura. Chiunque lo legge sa di aver appreso qualcosa di nuovo.

  • ll libro può risultare a tratti un po' pesante e noioso, ma la sua trama è assolutamente attuale. Il modo in cui si narrano le scalate sociali, i giochi di potere, le passioni, i tradimenti e l'importanza data all'apparenza sono temi attualissimi ancora oggi. Sembra un film già visto, ma è incredibile pensare quando tutto questo è stato pensato e scritto. La storia si ripete ma è affascinante vederla con gli occhi di 2 secoli fa. La cosa che mi è piaciuta di più del Rosso e il Nero è l'incredibile attualità con cui Stendhal descrive le passioni umane. Siamo nella francia di inizio '800, ma sembra parlare di uomini e donne dei giorni nostri. Un classico intramontabile della letteratura.

  • È un capolavoro costruito a regola d'arte. Ci ho messo molto per finirlo, perché è indubbiamente pesante grazie alla sua mole, ma è stato uno dei libri che sono più felice di aver letto. Personaggi magnifici e ben delineati psicologicamente, ottima trama distribuita bene nei suoi momenti e soprattutto strabiliante senso storico del narratore! È il classico libro senza il quale la letteratura sarebbe completamente diversa. Consiglio vivamente di acquistare e leggere al più presto questo capolavoro.

Conosci l'autore

Foto di Stendhal

Stendhal

1783, Grenoble

Pseudonimo di Henri Beyle. A sedici anni si trasferisce a Parigi dove si impiega al ministero della Guerra. Nel 1800 raggiunge l'armata napoleonica in Italia e lavora come impiegato nell'amministrazione imperiale, viaggiando in Germania, Austria e Russia. Dopo la caduta di Napoleone si stabilisce in Italia, abitando soprattutto a Milano. Torna a Parigi nel 1821, vive collaborando a riviste con articoli di critica artistica e musicale. Dopo la rivoluzione del 1830 e l'avvento di Luigi Filippo viene nominato console a Civitavecchia. Muore a Parigi. Le sue opere principali sono: "Considerazioni sull'amore" (1822), "Il Rosso e il Nero" (1830), "La Certosa di Parma" (1839), "La Badessa di Castro" (1839), "Vita di Henry Brulard" (1890), "Ricordi d'egotismo" (1892), "Lucien Leuwen" (1894).

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it