Quando tempo fa ho tirato su questo libro grazie al Bookcrossing che mi permette di conoscere nuovi libri e nuovi autori, non avevo la minima idea di chi fosse Eleonora Gaggero, solo in un secondo momento documentandomi meglio in rete ho saputo che è una giovanissima attrice e influencer italiana. Per spiegare la mia ignoranza in materia, posso solo dire che da un paio d’anni a questa parte ho deciso di impiegare meglio il mio tempo libero non sprecandolo più annegando in una realtà falsa, ingannevole e malata come quella dei social, ho le mie buonissime ragioni per osare andare controcorrente in un’epoca in cui la maggior parte delle persone ha dimenticato i veri valori della vita credendo e dando per scontato che sia tutto vero ciò che circola in rete, e poi, usando la televisione soltanto quando ho voglia di vedere un film in dvd, non ho mai visto recitare Eleonora Gaggero sullo schermo. Ebbene, ho trovato questo libro piuttosto banale, scontato, di una superficialità imbarazzante; leggendo la trama mi aspettavo una storia decisamente più avvincente e soprattutto scritta meglio. La mia vuole essere una critica costruttiva, non mi piace, non fa proprio parte di me offendere le persone in modo gratuito come va tanto di moda sui social ma anche nella vita vera, però penso davvero che questa storia non sia altro che l’ennesimo prodotto commerciale trito e ritrito a oltranza, e dove ci si aspetterebbe un minimo di approfondimento… niente, tutto viene liquidato con una frase lasciando il lettore perplesso a chiedersi perché tutto o niente è stato mai approfondito. Sicuramente è una lettura più adatta ad un pubblico che non supera i sedici anni, ma, da lettrice adulta, posso dire che io amo, AMO le storie (scritte bene) che parlano di adolescenti, e mi piace rileggerle e rileggerle anche a distanza di anni, ma questa non è scritta per niente bene, serve soltanto a staccare la spina un po’ da tutto.
