Senza scopo finale. Scritti politici (1919-1940)
Nei primi anni Venti, Benjamin annunciò che stava redigendo una Politica. Di quel lavoro promesso restano tracce in saggi come "Per la critica della violenza" e "Destino e carattere" e in frammenti come "Il diritto all’uso della violenza", "Frammento teologico-politico" e "Capitalismo come religione", dove all’analisi della violenza si affianca un’indagine del rapporto tra “diritto”, “giustizia” e “vita” fascinosa e perturbante. Ma il pensiero politico di Benjamin è andato molto oltre quegli inizi, sedimentandosi nella sua attività a valle della svolta marxista del 1924, dai saggi ("Il surrealismo", "Karl Kraus", "Johann Jakob Bachofen") agli scritti brevi ("Il carattere distruttivo", "Esperienza e povertà"), alle micidiali recensioni destinate all’intellighenzia di Weimar ("Teorie del fascismo tedesco", "Malinconia di sinistra", "L’errore dell’attivismov), fino alle tesi "Sul concetto di storia".
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2019
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it