Per una volta un libro che parte dal punto di vista dei portatori, di quelle persone che rischiano la vita per una cifra irrisoria (raffrontata ai soldi spesi per salire in vetta da ogni scalatore) e ai quali, in caso di morte, viene corrisposto un indennizzo ancor più scandaloso. C'è poco da dire: è solo grazie a loro che gli occidentali possono arrivare in vetta, che portano i materiali, che posizionano le corde, che trainano, spingono e aiutano chi scala e che troppo spesso, ormai, non è allenato e preparato come dovrebbe. Il tutto in un relativo anonimato. Peccato solo per il finale, un po' troppo veloce anche rispetto al resto del libro molto curato e preciso. In ogni caso un'ottima letture per chi ama le storie estreme di montagna.
Seppelliti nel cielo. La straordinaria storia degli scalatori sherpa nel giorno più drammatico della tragedia del K2
Quando Edmund Hillary conquistò il monte Everest, al suo fianco era Tenzing Norgay e fu quella la prima volta in cui il nome di uno sherpa fece la sua comparsa sulla ribalta della cronaca. In realtà tutto l'alpinismo himalayano è segnato dalla presenza di queste silenziose figure, il cui apporto è stato tanto decisivo quanto misconosciuto dalla storia. Nell'estate del 2008 numerosi portatori sherpa attendevano al Campo base del K2, al soldo delle numerose spedizioni internazionali decise a tentare l'assalto alla vetta. Dopo settimane di attesa, finalmente il 1° agosto le condizioni metereologiche sembravano ottimali per conquistare la Montagna selvaggia: ma l'ansia di compiere l'impresa ebbe la meglio sulla prudenza, e nell'arco di ventisette ore, dei trentotto alpinisti impegnati nella scalata ne morirono undici in quella che diventerà la più grande tragedia del K2. Circondati dalla morte, in condizioni disperate, due sherpa riuscirono a sopravvivere. Peter Zuckerman e Amanda Padoan ripercorrono le vite intrecciate di Chhiring Dorje Sherpa e Pasang Lama, seguendoli dai loro villaggi sulle pendici himalayane fino alle baraccopoli di Katmandu e attraverso i ghiacciai del Pakistan fino al Campo base del K2. Quando si scatena l'orrore nella Zona della Morte, Chhiring trova Pasang bloccato su una parete di ghiaccio, senza piccozza, fermo ad aspettare la morte. Lo soccorre e lo riporta al campo, e la vicenda di questo salvataggio, svoltosi nelle condizioni più estreme, è entrata nella leggenda.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2013
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
Silvia Bernini 15 maggio 2014
è piaciuto molton
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it