I libri della serie in ordine cronologico.
«Che morte orribile!»
«Non esistono morti belle, soprattutto se tocca a noi occuparcene.»
I casi del commissario Botero è la serie giallo-investigativa firmata da Paolo Roversi che porta nel cuore della Milano contemporanea un protagonista fuori dal tempo: il commissario Luca Botero, detto l’Amish. Ironico, metodico e allergico alla tecnologia, Botero è un investigatore che indaga "alla vecchia maniera", con l'intuito, la logica e l’osservazione, più vicino a Sherlock Holmes che a un moderno profiler digitale.
Basette anni Settanta, trench e Church's, vive in un mondo analogico fatto di archivi cartacei, telefoni di bachelite e musica in vinile. Ma non lasciatevi ingannare dal suo stile rétro: nel risolvere i casi più intricati, quando la tecnologia si rivela inutile o compromessa, è proprio il suo metodo a fare la differenza. In una città in fermento, tra politici corrotti, omicidi misteriosi e vecchi fantasmi che riemergono, Botero è affiancato da una squadra variegata e leale, tra cui l’ispettore Camilla Farina, giovane e ambiziosa, costretta a immergersi nel mondo polveroso ma affascinante del suo superiore.
Dal suo esordio nel Giallo Mondadori con Alla vecchia maniera (2023), ai successivi romanzi Una morte onorevole (2024) e L’enigma Kaminski (2025), Botero è diventato una delle figure più originali del noir italiano contemporaneo.