I numeri della rivista in ordine cronologico.
A un certo punto, il signor Mondadori mi chiede di diventare il curatore di una rivista scientifica. «Signor Mondadori, sono lusingato, ma mi concede un azzardo?» «Quale, o villoso Barbascura?» «Mi faccia fare una rivista a modo mio.» «Intendi a cazzo di cane?» «Esatto. Una rivista scientifica più pop, dove possiamo parlare anche di roba sconcia, che sia tanto scientifica quanto spassosa, e che se ci scappa faccia venire pure una paresi facciale.» «Intendi "ridere"?» «Non esageriamo.» Quel babbeo del signor Mondadori ha accettato, ed eccoci qui.
Il Satiro Scientifico è una rivista semestrale di divulgazione scientifica fuori da ogni schema, ideata e curata da Barbascura X per Mondadori. Dimenticatevi la scienza paludata: qui formule e grafici convivono con battute spinte, illustrazioni deliranti e inserti da stand-up comedy. L’idea? Mescolare competenze di veri divulgatori con la sfrontatezza di chi la scienza la ama, ma non ha paura di prenderla (e prendersi) in giro.
Ogni numero è dedicato a un tema monografico - dal sesso alla cacca, dalla bruttezza alla cosmologia, fino ai mostri della mitologia e della cultura pop - affrontato con uno stile irriverente, pop, “a cazzo di cane”, come direbbe lo stesso Barbascura. Il risultato? Un oggetto editoriale non identificato che fa ridere, pensare e imparare, spesso tutto insieme. Una pubblicazione unica nel panorama italiano (e forse europeo), premiata anche con il Premio Satira per la Scienza.