«Gli amanti dei gialli non sono lettori normali» aveva detto un giorno nel tentativo di rincuorarlo, vedendolo per l’ennesima volta giù di corda. A parte loro due, la libreria era deserta.
«Sono quasi dei maniaci, tanto è profonda la loro fedeltà al genere. Sono come una setta»
«E io vorrei tanto essere il loro santone. Ma qui, come vedi, i clienti latitano».
Un appassionato di gialli, due gatti neri che rispondono al nome di Miss Marple e Poirot, una piccola libreria nel cuore di Cagliari.
Sono questi gli ingredienti vincenti della serie di Piergiorgio Pulixi, una saga sospesa tra ironia e mystery. Protagonista del romanzo è Marzio Montecristo, un burbero professore in pensione, ora librario, con una grandissima passione per i gialli. L'uomo, suo malgrado, si è ritrovato coinvolto in un club di lettura che si riunisce dopo la chiusura della libreria, “gli investigatori del martedì”. Un mix improbabile di nerd del mondo dei gialli: Vittorio un signore elegante che sembra uscito da un’altra epoca, Maina, anima dark con la passione per i gialli ambientati in età Vittoriana, Camilla l’anziana del gruppo che trova gli horror di King alquanto soporiferi e infine fra Raimondo che ha come guida suprema Il nome della rosa di Umberto Eco. Questo gruppo sgangherato si ritroverà coinvolto nella risoluzione di un cold case. Sarà l'inizio di una serie di indagini improvvisate e ricche di suspense.
La libreria dei gatti neri è una saga che omaggia la letteratura gialla, ricca di riferimenti ai classici del genere e di consigli di lettura per gli appassionati.