I libri della serie in ordine cronologico.
La scrittrice Gabriella Genisi ha dato vita a un personaggio non comune nel panorama dei gialli all’italiana: Lolita Lobosco, giovane, bella e dalla prorompente femminilità che non nasconde, anzi, sottolinea con l’abbigliamento. Bellezza, professionalità e intelligenza possono convivere benissimo, e lei ce ne dà prova.
Nata a Bari, trasferita a Legnano per un periodo, Lolita Lobosco tona a Bari come vicequestore. «Da Bari non si scappa». Nella sua città trova un ambiente lavorativo, quello della Polizia, storicamente maschile. Per affrontarlo deve usare la sua grinta, il suo carisma con una autorevolezza che si declina con la straripante femminilità. Solitaria, molto seria e indipendente, ottiene il rispetto dei colleghi, che tentano inutilmente di affascinarla. Lei sa bene schivare le avances e scegliere il compagno che vuole, il giovane giornalista Danilo di cui si innamora. Come spesso accade, conciliare lavoro e privato non è facile e la solitudine è sempre dietro l’angolo, anche per una donna così bella. Sola, ma mai veramente sola Lolita, che a Bari ritrova anche la famiglia, piuttosto ingombrante e a tratti imbarazzante: la madre Nunzia, la sorella Carmela, i nipotini, il cognato e gli amici di un tempo come Marietta, diventata magistrato. Nel suo passato anche un mistero: la morte del padre, un contrabbandiere, probabilmente ucciso. Sarà una delle sue indagini.
La Genisi ha raccontato che per creare il personaggio di Lolita Lobosco, si è ispirata alla versione tv del Commissario Montalbano ideato da Andrea Camilleri. «Ho disegnato un personaggio femminile ispirato proprio a lui, con un forte legame con il territorio e un approccio empatico ai casi». Nella serie TV RAI ispirata a questi romanzi la protagonista è interpretata da Luisa Ranieri.