«Non che il tempo fosse un gran mistero nei dintorni di Lonesome Dove. Se alzavi gli occhi alle stelle rischiavi il capogiro, tanto la notte era limpida. Le nuvole erano più rare del denaro contante e il denaro contante era già abbastanza raro.»
Considerata uno dei capolavori della letteratura western americana, La saga Lonesome Dove di Larry McMurtry è un'epopea che trascende il genere e, attraversando i paesaggi sterminati dell'America, esplora i temi della frontiera, dell'amicizia e del destino.
Ambientata tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, vede protagonisti Augustus "Gus" McCrae e Woodrow F. Call, due ex Texas Rangers alle prese con le sfide della vita nel selvaggio West. McMurtry si distingue per il suo stile crudo ed estremamente realistico, alternando vicende di pura avventura a riflessioni malinconiche e introspettive.
Capostipite della saga è il romanzo Lonesome Dove, vincitore del Premio Pultizer nel 1986, una storia che segue il lungo viaggio di Gus e Call fino al Montana. Sin dal primo libro traspare il contrasto tra la leggerezza delle battute di Gus e la serietà del solitario Call, a formare un equilibrio narrativo che rende lo stile di McMurtry perfettamente riconoscibile, coinvolgente ed emozionante.
Il primo romanzo è stato adattato in una miniserie televisiva di enorme successo nel 1989, con Tommy Lee Jones nel ruolo di Call e Robert Duvall in quello di Gus. A questa hanno fatto seguito altre produzioni basate sui prequel e sequel della saga.
A completare la tetralogia, Il cammino del morto, prequel che riporta i lettori agli anni giovanili di Gus e Call; Le strade di Laredo, dove un anziano Woodrow Call è impegnato in una pericolosa caccia a un giovane bandito messicano; Luna comanche, anch’esso un prequel, racconta la maturazione di Gus e Call come uomini e combattenti. La saga è pubblicata in Italia da Einaudi.