La Trilogia di Marsiglia comprende tre romanzi polizieschi scritti dall’autore francese Jean-Claude Izzo. Fabio Montale non è un poliziotto come gli altri, non si consuma, ossessionato completamente dal suo lavoro, ma ha uno spirito profondamente umano. Vive di cose semplici, attimi e sentimenti autentici che assapora con tutto sé stesso. Tra le sue passioni ci sono le donne, la musica, il pastis, il vino, il mare e il cielo di Marsiglia. Ma Fabio è soprattutto un uomo fedele alle sue amicizie, sempre pronto a correre nel momento del bisogno. E quando in Casino totale (E/O, 1999), primo romanzo della trilogia, Ugo perde la vita tornando a Marsiglia nel tentativo di rivendicare un amico di infanzia brutalmente ucciso dalla criminalità locale, sarà proprio Fabio a correre in soccorso e ristabilire la giustizia. Anche quando sembra ormai finita la sua carriera di polizia, Montale verrà risucchiato in nuovi omicidi, indagini che risveglieranno il suo spirito altruista, sempre pronto a rimettersi in discussione in una Marsiglia che brulica di vita frenetica, ma anche di morte spietata. «Marsiglia non è una città per turisti. Non c'è niente da vedere. La sua bellezza non si fotografa. Si condivide. Qui, bisogna schierarsi. Appassionarsi. Essere per, essere contro. Essere, violentemente. Solo allora, ciò che c'è da vedere si lascia vedere. E allora è troppo tardi, si è già in pieno dramma. Un dramma atipico dove l'eroe è la morte. A Marsiglia, anche per perdere bisogna sapersi battere.»