La settima stanza

La settima stanza è poco più grande di un ripostiglio e si trova in un albergo, Villa Rosa, di una cittadina in provincia di Lecce. Per Giovanni, diciottenne prossimo al diploma, figlio del proprietario dell' albergo, quella stanza a picco sul mare è il suo rifugio. Per Anna, quindicenne, quella stanza è la stanza dell' orrore, perché? Giovanni ed Anna si incontrano e si innamorano di un amore puro, adolescenziale però lei ha un "segreto", che poi tanto segreto non è dato che tutti ne sono a conoscenza ma nessuno la aiuta. Giovanni una volta scoperto il segreto la aiuterà a fuggire ma si allontanerà da lei... La pandemia porterà di nuovo Giovanni in paese e risveglierà i ricordi " Un giorno ci verrà ridato tutto il tempo perso...."

Devo ammettere che partivo con basse aspettative ma questo libro le ha superate tutte, alternando capitoli dal punto di vista di Giovanni a quello di Anna siamo in grado di conoscere la storia da entrambe le parti, storia che infine si rivela essere più profonda e complessa di quel che mi aspettavo. Tratta infatti di vari argomenti,anche piuttosto seri, e solo alla fine tutti i puntini si collegano facendoti capire tutto. La lettura scorre piacevolmente e ne consiglio veramente la lettura.