Abbey Road è l'ultimo album "inciso" dai Beatles: bisogna specificare questa cosa perché diversi mesi dopo fu "pubblicato" Let it Be, ma all'epoca il gruppo non esisteva più e Let it Be era precedente ad Abbey Road (le litigiose incisioni pubblicate e poi accantonate che possiamo vedere nel film del 2024 Get Back di Peter Jackson). Lello Camilleri scrive da parte un libro breve ma complesso, soprattutto perché mi parla di cose di cui non so nulla: leggere la musica, analizzare con lo spectrogramma la musica e tante altre cose che solo chi sa di musica può capire. D'altra parte ho apprezzato i suoi interventi sulle singole canzoni e i vari aneddotti che lo hanno reso piacevole. Di solito un gruppo, quando raggiunge la fine del suo ciclo, non porta alcuna innovazione alla musica: i Beatles invece con Addey Road fecero un altro salto di qualità. Meno parole e più musica, l'innalzamento a grande autore di Harrison con Something e Here Come the Sun, la canzone di Ringo che si scrisse da solo (non era uno sfizio dare a Ringo una canzone in ogni album: Starr aveva un nutrito gruppo di fans e fargli cantare un brano monetizzava ulteriormente gli incassi), infine in questo LP possiamo trovare il mega-medley finale: 9 canzoni unite in un unico brano che segue un filo conduttore. Insomma un bel libro, molto tecnico, ma piacevole perché finora avevo letto solo un libro dedicato a Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band e mi piace l'idea che possano esistere libri su singoli album.
