La sorella perduta. Le sette sorelle

Bellissima serie

Ancora un’appassionante avventura nata dalla penna di Lucinda Riley, che questa volta coinvolge tutte le sorelle D’Aplies nella ricerca della settima sorella perduta. Nuovi misteri e nuove storie da scoprire e sullo sfondo molti Paesi visitati, dalla Nuova Zelanda al Canada, passando per l’Inghilterra e finendo nell’isola verde dell’Irlanda. La caratteristica principale di questo volume, che più mi ha colpito, è quella di essere un romanzo corale, narrato a più voci. Da qui si evince la bravura dell’autrice, nella sua capacità di immedesimarsi velocemente e costantemente in ognuna delle sorelle, calandosi nei rispettivi stati d’animo e nei loro vissuti, rendendo la narrazione dinamica grazie ai continui cambi di prospettiva. Come accaduto negli altri volumi, anche in questo caso la storia del singolo personaggio permette di approfondire un capitolo storico specifico, focalizzandosi sulla travagliata storia dell’Irlanda del ‘900, dalla Guerra di Indipendenza alla sanguinosa Guerra civile. Nonostante il settimo libro abbia contribuito a risolvere diversi nodi, non tutti i misteri sono stati svelati. Lèggerò sicuramente il successivo volume della saga, sempre più curiosa di scoprire chi sia veramente Pa’ Salt e come abbia scelto ognuna delle sorelle da adottare.

Era il libro che serviva per chiudere un po' tutto il cerchio e tutta la storia. Lo straconsiglio perchè è davvero emozionante e ti trascina nella storia come se la si stesse vivendo sulla propria pelle.