Libro che narra una storia molto strana. Molto complessa la trama, intricata e ricca di flashback. Non nego che ho faticato a terminarlo: trovavo abbastanza fastidioso quel continuo utilizzo di parole, frasi e neologismi appartenenti alla sfera di complicità marito-moglie e quelle lunghe e noiose sequenze di fatti che erano mere descrizioni di avvenimenti e situazioni. Curiosi i passaggi in cui faceva da protagonista il dualismo tra la realtà quotidiana e la realtà della follia del mondo dello spilungo. E anche abbastanza incomprensibili finchè non si riesce a mettere completamente a fuoco come stiano realmente le cose. Ricchi di suspense i momenti in cui si vede come protagonista il fanatico che perseguita Lisey e i passaggi al mondo dello spilungo. Analizzando il romanzo nel suo insieme mi sento di considerarlo una bella storia con bei spunti narrativi e temi profondi ricorrenti, anche se non ho amato molto lo stile con cui è stato scritto.
