Tre settimane, un mondo

Un libro autobiografico, ti racconta e ti fa conoscere la vita dello scrittore attraverso un viaggio con suo fratello Micah. Ti rapisce come tutti i libri di Sparks dalla prima all’ultima pagina, nella gioia e nel dolore. Un libro che da una parte ti fa riflettere e domandare come la vita alcune volte è troppo breve. Un libro che consiglio di leggere se amate questo autore per conoscerlo al meglio.

Per me questo libro è stato come una finestra aperta sull'animo di uno scrittore che mi è sempre stato accanto con le sue storie sempre profonde e mai banali. Unisce magistralmente passato e presente, avventura vera e propria e sentimenti intimi e potenti, scenari suggestivi ai confini del mondo e un rapporto, quello tra fratelli, indagato in ogni suo aspetto. Inoltre spiega molte citazioni biografiche da cui ha preso spunto per esprimere il suo talento. Consigliato non solo agli amanti di Sparks, ma anche a chiunque voglia fare un viaggio alla scoperta del mondo e dell'animo umano.

Questo libro, pur essendo autobiografico, racchiude in sé la stessa poesia e delicatezza che sono proprie dei racconti di Sparks. Racconta, infatti, il viaggio che Sparks compie insieme al fratello Micah in giro per il mondo; non si limita però a descrivere solo i posti visitati, ma compie anche un ulteriore viaggio interiore ripercorrendo i momenti più significativi della sua vita, facendo quindi conoscere i membri più importanti della sua famiglia. In questo modo consente così al lettore di capire come abbiano preso vita alcuni personaggi che hanno poi caratterizzato i suoi romanzi. Sicuramente consigliato a chi in precedenza ha già apprezzato la scrittura di Sparks.