La vendetta degli dei

Retelling scorrevole e piacevole! Tradotto alla perfezione, L'autrice mette i scena le principali tragedie greche in modo interessante e ben comprensibile, offrendo diversi punti di vista e di riflessione,

Ennesimo libro della Lynn che ti coinvolge e ti rende protagonista. Adoro.

Come si costruisce una tragedia? Nel modo in cui Hannah Lynn ce la racconta nel suo retelling, un pezzo alla volta, per vendetta e per amore, per protezione, ma anche per sfidare quello che è lo “status quo” che vorrebbe vedere Cliternessa come debole e moglie devota. A ricordo che il silenzio dei deboli, non è un silenzio rassegnato, ma un silenzio che cova rabbia. Ultimamente siamo stati abituati a “retelling” che stravolgono così tanto la trama da non avere niente della storia originale, “La vendetta degli Dei” di Hannah Lynn, invece, è molto didascalico, sembra quasi che l’autrice abbia studiato le opere originali, parafrasandole per poterci dare un prodotto adatto ad un linguaggio più moderno. Se fossi stata alle prime armi con i retelling, credo che sarebbe una storia che mi avrebbe appassionato, anzi, è decisamente la tipologia di storia che stavo cercando quando, qualche anno fa, mi stavo avvicinando a questo genere. Oltre questo, “La vendetta degli Dei” di Hannah Lynn è un libro che fa un buon lavoro : scritto bene, ma con una seconda e terza parte un po’ frettolosa.