Quartetto d'archi statunitense costituito nel 1964 da Arnold Steinhardt e John Dalley (violini), Michael Tree (viola), David Soyer (violoncello). Negli anni '60 e '70 si è distinto nel repertorio classico-romantico, affrontato con stile fluente, dovizia di chiaroscuri e perfetto controllo dei volumi sonori, anche in numerose incisioni discografiche comprendenti l'integrale dei quartetti di Beethoven, i quartetti di Mozart dedicati a Haydn e i quintetti per archi; inoltre (con Arthur Rubinstein) i quartetti e quintetti con pianoforte di Schumann, Brahms e Dvoák. In seguito ha ampliato il repertorio anche a Bartók, Stravinskij e altri autori del '900.