L'amante di lady Chatterley

Peccato che la concezione di scandaloso sia parecchio diversa a quasi cento anni dall'uscita del romanzo. Ci fossero almeno alcuni sprazzi di sensualità, e invece no, di erotico non ha proprio nulla, tuttalpiù qua e la qualche passo banalmente volgare in cui l'utilizzo eccessivo di termini quali "sc**ata" e "f**a" appare null'altro che una volgare ridondanza. Mi aspettavo un romanzo d'atmosfera e che la dimensione fisico-erotica riuscisse a coinvolgere durante la lettura, invece nulla di tutto ciò, i dialoghi non sembrano nemmeno appropriati allo stato d'animo dei personaggi, vi si legge l'intento provocatorio dello scrittore, quasi che l'intera storia non fosse che un pretesto per fare scandalo, a mio avviso non tanto per le situazioni in cui si ritrovano i personaggi, quanto per il linguaggio utilizzato, forse utile e bastevole un tempo per suscitare scandalo, ma oggi personalmente vano. Non sono proprio riuscito a leggerlo contestualizzandolo rispetto ai costumi dei tempi e proprio nelle sue parti "peccaminose" mi è risultato noioso. Inoltre è a tratti lento, ma consapevole di aver dato un giudizio troppo duro, forse frutto delle aspettative e quindi fortemente deluso, non posso trascurare un aspetto non poco importante, la facilità con cui lo si legge, che mette in ombra i pochi passi di pesanti descrizioni (che ho saltato) e che mi consente di salvare questo libro dal burrone dei libri da dimenticare.