Organista e compositore spagnolo. Organista della collegiale di S. Salvador a Siviglia, pubblicò nel 1626 un Libro de tientos y discursos de música, contenente in intavolatura 62 tientos (in gran parte del genere «partidos», cioè basati sul contrasto tra registro grave e acuto della tastiera) e tre serie di variazioni, oltre a un'ampia prefazione e a preziose annotazioni di prassi esecutiva. La sua scrittura libera e fantasiosa, dai metri volubili e dal ricco contrappunto, con frequenti dissonanze, è tra gli esempi più significativi della letteratura organistica iberica della prima età barocca.