Compositore francese. Flautista e fagottista di talento, si mise in luce durante la rivoluzione con composizioni di intonazione patriottica (sinfonia La bataille de Jemappes, 1792) e anticlericale (l'opéra-comique Les visitandines, 1792); dal 1795 al 1802 insegnò al conservatorio di Parigi. Ha lasciato una grande quantità di quartetti, trii, duetti e sonate per svariati complessi strumentali (comprendenti per lo più il flauto e il fagotto), 8 sinfonie concertanti, concerti per flauto, per corno e per fagotto, altre composizioni sinfoniche e vocali. Scrisse inoltre 12 opéras-comiques, in cui si avvertono reminiscenze mozartiane. Un suo Méthode de flûte théorique et pratique (1795) ha ancor oggi importanza didattica.