Compositore francese. Visse dal 1700 a Metz e dal 1724 ca a Parigi. Compositore di fecondità proverbiale, pubblicò, fra il 1724 e il 1747, 102 opere a stampa in un'ampia varietà di generi e di combinazioni vocali e strumentali, su cui predomina in assoluto il flauto. Nello stile semplice ed elegante, alquanto convenzionale e senza grandi pretese tecniche, si riflette la destinazione amatoriale della sua musica, vero prodotto di consumo per l'aristocrazia dell'Ancien régime, della quale B. assecondò le mode e i vezzi (ad esempio con l'uso di curiosità rustiche come la ghironda e la musette), ma contribuì anche a svecchiare i gusti divulgando, tra i primi in Francia, i modelli italiani della sonata e del concerto tripartito e solistico. Fu inoltre autore di 3 opere teatrali.