Compositore e critico musicale belga. Allievo di P. Gilson a Bruxelles, nel 1925 fondò, con altri, il gruppo dei «Synthétistes», tendente ad aggiornare la musica belga, sino ad allora sotto l'influsso di Franck. Fu sostenitore di una musica vivace, ritmata, attenta a Stravinskij e Prokof'ev ma senza fratture con la tradizione (Ouverture joyeuse, 1934 e Allegro symphonique, 1935). Negli ultimi lavori (Sinfonie n. 4, 5 e 6, 1952-74; Concerto n. 2 per pianoforte, 1975), il suo lirismo si fece più scoperto. Compose inoltre l'opera L'isola favolosa (1925), balletti, 3 oratori, liriche e cori, altri pezzi sinfonici (fra cui Sinfonietta, Divertimento e Perpetuum mobile) e musica da camera.