Conferenze e discorsi (1937-1958) - Albert Camus - copertina
Conferenze e discorsi (1937-1958) - Albert Camus - 2
Conferenze e discorsi (1937-1958) - Albert Camus - 3
Conferenze e discorsi (1937-1958) - Albert Camus - copertina
Conferenze e discorsi (1937-1958) - Albert Camus - 2
Conferenze e discorsi (1937-1958) - Albert Camus - 3
Dati e Statistiche
Salvato in 49 liste dei desideri
Letteratura: Algeria
Conferenze e discorsi (1937-1958)
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
17,60 €
-20% 22,00 €
17,60 € 22,00 € -20%
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione


E rallegriamoci in quanto artisti, strappati al sonno e alla sordità, e costretti a guardare in faccia la miseria, le prigioni e il sangue. Se di fronte a questo spettacolo sapremo conservare il ricordo dei giorni e dei volti e se, d0altra parte, dinnanzi alla bellezza del mondo sapremo non dimenticare gli umiliati, allora l'arte occidentale pian piano ritroverà la sua forza e la sua nobiltà.

«Parole di estrema attualità ancora oggi, mentre in Francia si attenta alla libertà d'insegnamento e in tutta Europa la laicità è minacciata dal fondamentalismo» - Stefano Folli, Robinson

Trentaquattro discorsi pubblici pronunciati da Albert Camus dal 1937 al 1958 e raccolti per la prima volta in volume. Di intervento in intervento lo scrittore descrive e affronta quella che definisce la “crisi dell’uomo”, si sforza di restituire voce e dignità a coloro che ne sono stati privati da mezzo secolo di rumore e rabbia. Sono discorsi pieni di un profondo senso di civiltà. Per Albert Camus, infatti, quella di uomo è una professione, ritagliata su misura per ogni individuo, che consiste nell’opporsi al male del mondo per diminuirne la sofferenza. E lo scrittore non può sottrarsi a questo compito, né a questo onore: “Preferisco uomini impegnati a letterature impegnate” scrive Camus nei suoi Taccuini. “Il coraggio nella vita e il talento nelle opere non sono poi così male.” È sottile il distinguo fra cultura e civiltà, ma è sulla seconda, unita al sentimento fraterno, che gli uomini devono poter contare per vincere l’eterna lotta contro il loro destino.

Dettagli

16 settembre 2020
352 p., Brossura
Conférences et discours
9788845299834

Conosci l'autore

Foto di Albert Camus

Albert Camus

1913, Dréan

Scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo e anarchico francese, importantissimo esponente dell'esistenzialismo. Albert Camus nacque in Algeria, dove studiò e iniziò a lavorare come attore e giornalista. Affermatosi con il romanzo "Lo straniero" e con il saggio "Il mito di Sisifo", raggiunse un vasto riconoscimento di pubblico nel 1947 con "La peste". Dal 1940 a Parigi, partecipò alla resistenza. Nel dopoguerra fu caporedattore del giornale "Combat". Nel 1957 ebbe il nobel per la letteratura (con questa motivazione: "per la sua importante produzione letteraria, che con chiarezza e onestà illuminai problemi della coscienza umana nei nostri tempi"). Morì in un incidente automobilistico, a Villeblevin. Fra i titoli più celebri di Camus...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it