Lo cunto de li cunti
"Sono costernato che questa che considero l'opera più bella del suo secolo e alla quale mi sono dedicato con grande impegno, non incontri l'interesse dei lettori". Così scriveva in una lettera Benedetto Croce all'editore Laterza a proposito di "Lo cunto de li cunti" di Giambattista Basile, pubblicato per la prima volta a Napoli tra il 1634 e il 1636. L'opera riscuoterà il meritato successo solo più tardi e oggi, grazie a questa nuova traduzione, possiamo anche noi godere di tutta la sua tracimante bellezza. Si tratta di una raccolta di 50 fiabe popolari in lingua napoletana, destinate a un pubblico adulto, narrate in 5 giorni da 10 diverse oratrici (da cui il nome Pentamerone con cui "Lo cunto de li cunti" è conosciuto). Racconti fantastici, ai limiti del grottesco, popolati da animali parlanti, fate, orchi, principi e principesse, che in maniera ironica disvelano le fragilità, i vizi e i difetti di una umanità senza confini di spazio e tempo. Un'opera che, riscoperta, dispensa sorrisi e abili stilettate in uno stile unico, fedelissimo all'originale.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2020
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it