Buon libro anche se inferiore alle attese considerate le molteplici celebrazioni
La donna della domenica
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 12,40 €
Torino, anni Settanta. Nel suo pied-à-terre viene ucciso l'architetto Garrone. Squallido personaggio che vive di espedienti ai margini della Torino bene, Garrone fa parte di una sorta di "teatrino privato" nel quale Anna Carla Dosio, la moglie di un ricco industriale, e Massimo Campi, giovane omosessuale della buona borghesia, stigmatizzano vizi, affettazioni e cattivo gusto dei loro conoscenti. Il commissario Santamaria si trova così a indagare tra l'ipocrisia, le comiche velleità e gli esilaranti chiacchiericci che animano il mondo della borghesia piemontese, tra professionisti dalla doppia vita, dame dell'alta società affascinanti e snob, e industriali. Sullo sfondo – ma è in realtà la vera protagonista – vi è una Torino in apparenza ordinata e precisa fino alla noia, che nasconde un cuore folle e malefico: «La leggendaria monotonia della città era un'invenzione di osservatori superficiali. Torino era una città per intenditori» commentano gli autori (che sull'argomento la sanno lunga). Uscito nel 1972, La donna della domenica – in questa edizione arricchito da contenuti speciali – è il primo e il più popolare dei libri di Fruttero & Lucentini, e resta tuttora l'insuperato capostipite del "giallo italiano".
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2022
-
Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Enricograndesso 18 aprile 2025
-
Lorenzo 02 gennaio 2025Un capolavoro della letteratura italiana, "giallo" solo in apparenza
A Torino, nei primi anni '70 del Novecento, un architetto disoccupato e abile più a muoversi nel sottobosco criminale che a elaborare progetti, viene trovato assassinato nel suo studio, ucciso da un curioso corpo contundente. E' l'inizio di una intricata indagine che porterà il commissario Santamaria e i suoi colleghi della squadra mobile a muoversi negli ambienti della borghesia torinese, tra intellettuali omossessuali, giovani mogli insoddisfatte e ricch e petulanti anziane. "Un classico è un libro che non ha ancora finito di dire quel che ha da dire" diceva Calvino, e questa frase ben si può riferire a questa felice opera di Fruttero e Lucentini, una delle loro più celebri e meglio riuscite. Il dipanarsi dell'indagine infatti diventa ben presto un'occasione per un acuto studio, tra il sociologico e lo psicologico, della Torino degli anni settanta, stretta tra la spinta di una forte immigrazione meridionale e il perbenismo ipocrita delle famiglie alto borghesi. L'ironia con cui i due autori descrivono questa realtà è bonaria e leggera solo in superficie, e permette loro di portare per mano il lettore, fino alla fine, senza mai scadere nella facile retorica. E anche oggi che quella città non esiste quasi più, "La donna della domenica" rimane come una testimonianza raffinata di un'epoca ben precisa , e di come la letteratura gialla possa essere usata per dire tanto con un linguaggio ed uno stile solo in apparenza popolare.
-
Lavivi 08 febbraio 2024Un giallo d’autore
Giallo avvincente ambientato nella Torino degli anni 70. La trama e’ ricca di personaggi e la vicenda diventa avvincente sopratutto a partire dalla seconda metà del libro dove comincia un po’ tutto a prendere forma fino ad un finale inaspettato !
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it