Donne in attesa. L'Italia delle disparità di genere
Si è chiuso da tempo il gap di genere fra donna e uomo, per quanto riguarda l'istruzione. Ormai le donne superano gli uomini per numero di laureate. Ma le donne restano in attesa: non tanto di bambini (ne nascono pochi), ma di trovare spazi d'occupazione, di crescita professionale, di avere potere e ruoli decisionali nelle imprese, in politica, nella scienza. Perché le donne devono rimanere in attesa? Ci sono ragioni economiche che spieghino questo ritardo? Tenerle al di fuori dell'occupazione e del potere ha effetti negativi, che dovrebbero essere sotto gli occhi di tutti: è uno spreco di talenti. Più donne occupate, minori differenziali salariali, più donne al vertice e più parità nella famiglia avrebbero effetti benefici per tutta la società. È per questo che dobbiamo smettere di vedere l'attesa come un problema delle donne. È ora che anche gli uomini dicano basta. Che cosa fare allora? Le autrici avanzano proposte concrete, suggerendo alcune politiche chiave per promuovere l'occupazione e le carriere femminili e per sbloccare l'attesa.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2010
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it