(New York 1917-2010) scrittore statunitense. Avvocato a New York, dall’esperienza legale e dalla sottile conoscenza dell’alta società urbana ha tratto i materiali della sua vasta produzione di romanzi (il più notevole è Sybil, 1952, nt; fra gli altri, Dark lady, 1977, nt; Uomini d’onore, Honorable men, 1985; Tre vite, Three lives, 1993, nt; East Side Story, 2004, nt) e di racconti, spesso orchestrati su un unico tema, come quelli raccolti in Gli egoisti romantici (The romantic egoists, 1954) e in Storie di Manhattan (Tales of Manhattan, 1959). Per eleganza e ironia è visto come l’erede di Edith Wharton, alla quale ha dedicato il saggio omonimo (1971, nt).