(Bogalusa, Louisiana, 1941 o 1947) poeta afro-americano. Erede di Tate, al pari di L. Hughes intesse i suoi versi nei ritmi del blues, del jazz e dell’oralità. In queste forme dinamiche e polifoniche indaga, in un’ottica autobiografica, i conflitti razziali nel sud rurale e l’esperienza «oltremondo» della guerra in Vietnam (Chiedo scusa per gli occhi nella mia testa, I apologize for the eyes in my head, 1986; Città magica, Magic city, 1992; Neon vernacolare, Neon vernacular, 1994, premio Pulitzer; Parlare sporco agli dei, Talking dirty to the gods, 2000; Tabù, Taboo, 2004). È una raccolta antologica l’edizione italiana Il ritmo delle emozioni (2004).