(Peveragno, Cuneo, 1828 - Torino 1900) commediografo e narratore italiano. Diresse vari giornali, fra cui «Il Fischietto», primo foglio umoristico illustrato italiano, e scrisse romanzi e commedie a sfondo sociale, sulla scia di autori francesi come Sue e Sardou. Deve la sua notorietà alla commedia in dialetto piemontese Le miserie d’monsù Travet (1863), commossa e realistica vicenda di un grigio e dignitoso impiegato, assunto ben presto a simbolo di una mentalità e di una condizione.