L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2021
Promo attive (0)
Un nuovo volume nella serie delle Fiabe Nordiche di Iperborea dedicato alla tradizione popolare finlandese.
Foreste, laghi, isole, ghiaccio: il paesaggio che il popolo finlandese ha sempre avuto negli occhi non poteva che diventare lo sfondo per le sue fiabe. E la mitologia finnica, quella che anima il grande poema epico Kalevala, ne ha arricchito le trame, già ricche in una terra alla confluenza tra folklore occidentale e folklore russo: in Finlandia, una figura fiabesca universalmente nota quale la matrigna cattiva può spedire la figliastra a Hiisi, dimora di spiriti maligni autoctoni, e autoctoni sono anche i vetehiset, le divinità lacustri con cui deve vedersela il giovane che con il poco che ha va a cercar fortuna. In una natura numinosa, di cui sono gli sciamani a custodire i segreti, gli animali della foresta parlano, aiutano e tirano scherzi, un lupo addirittura canta in preda ai fumi dell’alcol; e la neve porta le tracce di un viavai di slitte, di sci e di navi portentose capaci di solcare anche la terra, i bracci di mare sono attraversati da ponti spuntati d’incanto e nel cielo si viaggia a dorso d’aquila o di gabbiano. Tutti vagano, in queste fiabe, tutti sono in cerca di qualcosa: Ilmarinen, il fabbro sempiterno, va a maritarsi, due ragazzi cercano i loro sette fratelli tramutati in cigni, Lippo, partito per la caccia, ritrova casa dopo anni grazie al figlio, che darà inizio alla storia della Lapponia, e c’è perfino chi cerca, e trova, la via che porta i finlandesi alla felicità. Nella trascrizione che ne ha fatto Eero Salmelainen a metà Ottocento, con il suo stile diretto, conciso e venato di ironia, queste fiabe si avvicinano alla freschezza del canto popolare e insieme, per l’immediatezza e il peculiare umorismo, anticipano la narrativa finlandese dei nostri giorni.
Il libro che vorrei consigliarvi oggi è “Fiabe finlandesi”, edito da Iperborea. Si tratta dell’ottavo volume della serie dedicata alle fiabe nordiche, ed è composto da 19 fiabe tratte dalle raccolte scritte da Eero Salmelainen nella seconda metà del 1800, scrittore, giornalista e studioso della tradizione popolare. Come scrivono Giorgia Ferrari e Sanna Maria Martin nelle ultime pagine del libro, queste fiabe si legano profondamente all’ambiente di riferimento, e dato che la Finlandia è ricoperta per 3/4 di foreste, la sua cultura popolare, la rappresentazione di queste favole non può che evidenziare una stretta relazione tra l’uomo e la foresta. In queste narrazioni è anche facile trovare riferimenti alla cultura materiale locale, come ad esempio la sauna, o il kantele, il tradizionale strumento a corde che accompagnava la poesia popolare cantata. Anche gli animali che vivono in queste foreste sono protagonisti di alcune di queste fiabe, come ad esempio “Lo scoiattolo”, “L’ago e il guanto” o “Il lupo va trovare il cane, si ubriaca e canta”. In queste fiabe tutto accade rapidamente, con uno stile conciso e diretto, dove però non manca l’ironia. Se siete curiosi di conoscere la cultura popolare finlandese volate verso il nord Europa attraverso queste pagine.Vi aspetto in Feltrinelli!
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
“Le Fiabe Finlandesi” sono una splendida raccolta che presenta la cultura tradizionale nordica e qualche influenza occidentale. Tra grandi distese, navi capaci di viaggiare su terra, spiriti delle foreste, acquatici e maligni e divinità lacustri, la raccolta di racconti ci accompagna in un mondo lontano, fatto di tradizioni secolari e credenze popolari. Seppur brevi, le storie sono capaci di trascinarci in un mondo fatato dove tutto è possibile. Seppur risalenti a metà Ottocento, “Fiabe finlandesi” si presenta come una raccolta imperdibile per gli amanti del genere e per chi vuole avvicinarsi e respirare le atmosfere di una cultura lontana.
I disegni sono molto belli, bella raccolta, ideale per appassionati della cultura nordica o per chi vuole iniziare ad approcciarsi ad essa.
Piccola raccolta di racconti della tradizione finlandese, pregni dell’influenza dei popoli ugrofinnici. La Finlandia, oltre ad essere il paese europeo che vanta la maggior superficie boschiva, è da sempre divisa tra la cultura scandinava e la cultura russa, le quali nel tempo si sono fuse, mescolate, dando vita alla cultura finnica che conosciamo oggi. Non mancano humor e ironia, che possiamo ritrovare anche nella letteratura finlandese contemporanea (Aarto Paasilinna, per fare un esempio), come non mancano di ricordare Giorgia Ferrari e Sanna Maria Martin, le due traduttrici di questa bella edizione.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore