Attore italiano. Piccolo, buffo, dall’aria gioviale e innocua, fa l’elettricista con l’hobby del ballo e del canto quando finisce fra le maglie di uno dei leggendari provini nei quali F. Fellini cercava le sue fatidiche «facce». Esordisce così in Fellini Satyricon (1969), lavora poi in I clowns (1970) e nel 1972, in Roma, è lo scalcinato ma vivace imitatore di F. Astaire che sul palcoscenico dell’avanspettacolo si vede arrivare addosso il gatto morto lanciato dalla platea ululante. È anche nel gruppo dei ragazzi di Amarcord (1973), film dopo il quale inanella una serie di ruoli sgangherati in commedie scollacciate culminate con la mini-saga inaugurata da Pierino contro tutti (1981) di M. Girolami. Nel 1995 torna sul grande schermo con il pecoreccio Club vacanze di A. Brescia, al fianco di A. Luotto, e nel 2004 con lo sgangherato Ladri di barzellette di B.?Colella, nel ruolo di sé stesso.