Attore statunitense. Interprete di formazione teatrale, debutta al cinema con un piccolo ruolo in Fuori di testa (1982) di A. Heckerling e impone il suo eclettico talento e la sua peculiare fisicità interpretando un ragazzo deforme in Dietro la maschera (1985) di P. Bogdanovich. Alterna successi teatrali e tv-movies con coraggiose scelte che lo portano a recitare in molti film indipendenti: nel 1994 è in Pulp Fiction di Q. Tarantino e in Killing Zoe di R. Avery, ma trova un interessante ruolo da protagonista solo nel 2000 in La casa della gioia di T. Davies.