Attore italiano. Fa parte del nucleo storico del giovane teatro milanese che, alla fine degli anni ’80, approda al cinema con le commedie generazionali dirette da G. Salvatores. Ironico e disincantato, perfetto nei panni del seduttore dall’aspetto spesso trasandato e «alternativo», oltre a interpretare quasi tutti i film di Salvatores, compresi Mediterraneo (1991) e Nirvana (1997), ha coperto ruoli da caratterista in molte opere di registi italiani emergenti tra cui P. Virzì (Ferie d’agosto, 1996), C. Comencini (Matrimoni, 1998), L. Pellegrini (E allora mambo!, 1999). Nel 2002 è uno dei fratelli del protagonista in L’ora di religione di M. Bellocchio e nel 2005 torna a lavorare con Salvatores in Quo Vadis, Baby?, dove interpreta con equilibrio un dimesso professore di cinema.