(New York 1930 - Robbinsdale, Minnesota, 2001) poeta statunitense. Figlio di immigrati italiani, ebbe un’infanzia e un’adolescenza difficili e conobbe anche il carcere. È ritenuto uno dei più significativi esponenti della «beat generation». Ha pubblicato varie raccolte di poesie: Benzina (Gasoline, 1958), L’allegro genetliaco della morte (The happy birthday of death, 1960), Lunga vita all’uomo (Long live man, 1962), Elegiaci sentimenti americani (Elegiac feelings american, 1970), nelle quali la condizione tragicamente marginale del poeta beat, minacciato, nella dimensione assurda e disperata in cui si è rifugiato, dall’arida e ostile realtà tecnologica, si vena di ironia, di stupore e di amore per la magica vita quotidiana. Il taccuino giapponese (The japanese notebook, 1974, nt) documenta la sua scoperta del misticismo orientale.